martedì 27 settembre 2011

Il Mago di Oz

Ciao amici,
per la serie di favole da leggere alla mia Belvetta, oggi ho cercato in rete Il Mago di Oz!!!
Mi è venuto in mente pensando ad una telefonata che ho fatto ieri, in cui ho riso un sacco ed ho pensato che forse anch'io dovrei chiedere al Mago di Oz un pò di coraggio!!!! Sono proprio un'imbranata....
E poi rileggendo tutta la storia da adulti, l'uragano, la voglia di volare oltre l'arcobaleno, gli amici che sebbene diversi combattono insieme per una meta comune.....insomma....stasera saprò cosa leggere al mio piccolino....
p.s. Questo riassunto non mi sembra proprio proprio scritto benissimo, ma sbaglio o è il concetto quello che conta? Magari nei prossimi giorni mi metto lì e lo risistemo un pò! :-P
p.p.s. Se vi va di farvi accompagnare nella lettura dalle meravigliose parole e dalla musica originale di quel capolavoro che è la colonna sonora di questo Film ovvero Somewhere Over the rainbow cantata da Judy Garland, cliccate QUI.
Baciozzi a tutti....ma proprio a tutti eh?????


Dorothy è  una bambina orfana che vive in una grande prateria del Kansas con gli zii e il cane Toto, amata e stimata da tutte le persone che vivono con lei. La bimba però si sente sola, e vorrebbe volare “oltre l’arcobaleno”. Un brutto giorno, si levò un gran vento, e da lontano si vide arrivare un’uragano. Tutti alla fattoria, cercavano Dorothy che però si era allontanata per cercare il suo cagnolino Toto, così quando arrivò l’uragano, questo colse Dorothy che si rifugiò in casa col cagnolino, ma fu colpita in testa da una finestra strappata via dal vento e cadde a terra svenuta!
Ogni cosa cominciò a ruotare, la casetta venne sollevata dal ciclone e trasportata chissa' dove, forse proprio oltre quell’arcobaleno che sognava Dorothy.

Quando la casa smise di girare ed il gran vento si placò, Dorothy uscì all'aperto e si trovò in una terra straniera. La bimba si guardò intorno spaurita ed all’improvviso vide apparire La Fata Buona del Nord che le spiegò che si trovava nel paese dei Munchkin, un popolo di esseri piccoli ma in gran festa perche' erano appena stati liberati dalla cattiva strega dell'Est, rimasta uccisa sotto la sua casa nell'atterraggio.
La Fata fece indossare alla bambina le scarpette rosse della strega morta, scarpette fatate e molto ambite dalla cattiva strega dell'Ovest che le avrebbero portato fortuna durante il viaggio di ritorno a casa.
Dorothy infatti aveva espresso il desiderio di tornare in Kansas, e la Strega, che non poteva esaudire il suo desiderio, le consigliò di recarsi dal Mago di Oz per chiedere aiuto. “Per arrivare da lui, sarà sufficiente che tu segua la strada di mattoni gialli fino alla Città di Smeraldo” disse la strega baciando Dorothy sulla fronte. “Il mio bacio ti proteggerà lungo il cammino, perché nessuno osa far del male a chi sia stato baciato dalla Fata Buona del Nord!

Il viaggio ha inizio e per un po' Dorothy e Toto' camminano tranquilli, ma ad un certo punto incrociano un bivio: ci sono due sentieri di mattoni gialli e mentre la bimba si domanda quale dovrà imboccare, incontra quello che sara' il suo primo compagno di avventura: lo Spaventapasseri di paglia. Dorothy l'aiuta a scendere dal palo a cui e' appeso e, saputo che desidera ardentemente un "cervello" per poter pensare, lo invita ad accompagnarla: “ il Mago di Oz potra' sicuramente esaudire anche il Tuo desiderio”. Fu coì che 'parlando e ridendo, i due amici proseguirono insieme sul sentiero di mattoni gialli.

Ad un certo punto, cominciò a farsi notte ed i due compagni di viaggio si impaurirono quando udirono dei rumori metallici. Facendosi coraggio a vicenda però, provarono a capire da dove venissero quegli strani rumori e fu così che scoprirono il Boscaiolo di Latta, che non poteva muoversi perche' era tutto arrugginito a causa della pioggia. I due allora, si affrettarono ad oliarlo con cura ed ecco il terzo compagno di viaggio: lui non ha il cuore e ne desidera uno per poter "sentire", andra' con loro dal Mago di Oz per avere un cuore.

I tre amici camminavano con Toto' nella foresta quando su di loro si precipitò ruggendo un grosso Leone che voleva mangiare Toto'. Dorothy difese arditamente il suo cagnolino e cosi' facendo rimproverò aspramente il Leone, che si mise a piangere confessando di essere molto codardo. Il leone avrebbe voluto tanto avere un po' di coraggio, così la bimba ed i suoi compagni di viaggio pensarono che forse glielo avrebbe potuto dare il mago di Oz. Ora i viaggiatori sono quattro e la meta sembra quasi vicina quando la strega cattiva dell’ovest, che fino ad allora, aveva seguito il viaggio della piccola Dorothy dalla sua sfera di cristallo, operò una magia creando un campo di papaveri velenosi per far addormentare i quattro amici ed impedire il loro cammino. Ben presto Toto', Dorothy e il Leone si addormentano... ma la buona Fata del Nord mandò in soccorso la neve per neutralizzare il maleficio della strega e fu così che i nostri eroi giunsero finalmente alla Citta' di Smeraldo.

Dopo qualche difficolta' vengono ricevuti dal Mago che di sicuro e' molto strano: nessuno infatti l'aveva mai visto; egli si mostrò loro come una grossa testa senza corpo, e promette di esaudire i desideri esposti solo se gli porteranno la scopa della strega dell'Ovest. Ed ecco di nuovo i nostri eroi in viaggio alla ricerca del castello della strega. Ma questa non ha perso tempo ed ha inviato i suoi fedeli servitori, le Scimmie Alate, a catturare Dorothy e Toto' e a disperdere i suoi tre amici. La scimmie ubbidiscono all'ordine della strega: Dorothy e' fatta prigioniera: la strega vorrebbe prenderle subito le scarpette rosse, ma viene respinta da una forza invisibile: allora promette alla bambina che scaduto il tempo di una clessidra, l'uccidera'. Toto' intanto e' riuscito a fuggire ed ha ritrovato i tre amici sperduti;Seguendolo, essi arrivano fino al castello e, travestiti da Scimmie Alate, raggiungono Dorothy per liberarla. Vengono pero' scoperti e inseguiti, ma quando la strega sta per dar fuoco alla paglia dello Spaventapasseri, Dorothy le getta contro un secchio d'acqua. La strega dell'Ovest che non puo' essere bagnata, si scioglie all'istante e muore. La scopa della strega e' ora di Dorothy. Le Scimmie Alate, prima schiave, ora libere, lasciano ripartire i nostri eroi che tornano dal Mago di Oz. Ma il Mago non e' un vero Mago, e' solo un impostore, un viaggiatore di aerostato capitato in quella citta' per sbaglio tanti anni prima. Egli puo' dare allo Spaventapasseri un "diploma", con quello sara' come avere un cervello anche se non lo si ha... puo' dare al Boscaiolo di Latta un orologio a forma di cuore: il suo tic-tac sara' come un battito...puo' consegnare al Leone codardo una "medaglia al valore" e sara' come aver dimostrato di essere stato coraggioso. I tre amici rimangono soddisfatti; per accontentare Dorothy egli e' disposto a far ripartire il suo pallone volante e tentare di ritornare nel Kansas... ma mentre stanno per salpare, Toto' scappa e Dorothy lo insegue e il pallone si innalza con l'ex Mago di Oz solo a bordo.

Tutto sembra perduto per Dorothy, quando compare la buona Fata del Nord a spiegarle che con le sue scarpette rosse, ora che sa veramente quello che vuole, Dorothy puo' tornare a casa e ritrovare gli zii e i tre amici che lavorano con loro e che hanno gli stessi volti dello Spaventapasseri, del Boscaiolo di Latta, del Leone senza Coraggio, amici che le vogliono tanto bene e che aspettano solo che lei si svegli dal sogno meraviglioso che ha vissuto.

1 commento:

  1. Che bello!!!! io adoro il mago di oz, dovrei leggerla anch'io alla mia bambina. Mi va di citare questa frase:

    Oz: E ora veniamo a te, mio ruggicante amico. Tu desideri un cuore..non immagini quanto tu sia fortunato a non averlo. I cuori non saranno mai una cosa pratica finché non ne inventeranno di infrangibili.
    Uomo di latta: Si ma… io lo vorrei lo stesso

    Notte e buona lettura :)

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